DELFINO – DELPHINI – DEL
Il Delfino è una piccola costellazione visibile in estate nell'emisfero settentrionale. La costellazione deve il suo nome alla particolare configurazione creata da un gruppo di stelle di quarta magnitudine, che ricorda felicemente la sagoma di un delfino in fase di salto. Nonostante le sue piccole dimensioni il Delfino è facilmente riconoscibile, grazie al fatto che le sue stelle sono molto ravvicinate fra loro; inoltre si trovano una decina di gradi a nordest della brillante stella Altair. La brillante scia della Via Lattea estiva passa a circa 10° verso nordovest rispetto alla costellazione. Le due stelle più luminose del Delfino sono, in ordine, la Beta di magnitudine 3,64 e la Alfa di magnitudine 3,77. La prima è chiamata Rotanev, mentre la seconda Sualocin. Questi nomi hanno un'etimologia curiosa: vennero conferiti da padre Giuseppe Piazzi, l'astronomo che diresse l'osservatorio di Palermo e a cui si deve la scoperta del primo degli asteroidi, Cerere, poi elevato al rango di pianeta nano. Egli volle, con quei nomi, ricordare il suo collaboratore Niccolò Cacciatore, del quale tradusse il nome in latino, Nicolaus Venator, che divenne, letto in senso contrario, il nome dei due astri. Confina a nord con : Volpetta; a est con : Pegaso e Cavallino; a sud con : Acquario e Aquila; a ovest con : Aquila e Freccia.
MITOLOGIA
La storia mitologica di questa costellazione ci racconta che Zeus, Poseidone e Ade avevano privato del trono il padre Crono, si divisero tra loro il cielo, il mare e il mondo dell'oltretomba, e a Poseidone toccò il mare. Egli si costruì un magnifico palazzo sott'acqua, al largo delle coste dell'isola di Eubea. Per quanto ricchissimo, il palazzo sembrava vuoto senza una moglie, e allora Poseidone decise di cercarsene una. Corteggiò Anfitrite, una delle ninfe marine chiamate Nereidi, ma quella sfuggì ai suoi rozzi approcci amorosi rifugiandosi presso le altre Nereidi. Poseidone le mandò messaggeri, incluso un delfino, che la trovò e con fare lusinghiero la riportò dal dio del mare, che poi sposò. In segno di gratitudine Poseidone pose l'immagine del delfino fra le stelle.
STELLE PRINCIPALI
Stella Nome Spettro Magnitudine Distanza A.L.
Beta delphini Rotanev F5 3,64 97
Alfa - Sualocin B9 3,77 241
Epsilon - Deneb Dulfim B6 4,03 359
Gamma - - K1 4,27 101
Delta - - A7 4,43 203
STELLE DOPPIE
Stella A Magnitudine B Separ. Sec d'arco ( " ) Colori
Gamma delphini 4,27 5,14 13,0 azzurro - giallo
OGGETTI PROFONDO CIELO
Dimensioni
Oggetto Tipo Magnitudine Primi d'arco ( ' ) Dist. A.L. Nome
NGC 7006 Ammasso Globulare 10,6 2,8 180000