PEGASO – PEGASI – PEG
Pegaso è una costellazione settentrionale e gli antichi vi vedevano raffigurato il mitico cavallo alato dello stesso nome. Quella di Pegaso è una grande e ben nota costellazione del cielo boreale; le sue tre stelle più brillanti, assieme a Sirrah, la alfa di Andromeda, formano un quadrilatero detto il Quadrato di Pegaso, un celeberrimo asterismo facilmente riconoscibile in cielo anche dalle aree urbane. A questa si aggiunge Enif, una stella da seconda magnitudine, più altre di terza e quarta grandezza, che delineano la costellazione ad est del Cigno e della Freccia. L'area di cielo occupata dalla costellazione non è particolarmente ricca di stelle di fondo, non essendo sovrapposta alla scia della Via Lattea e in particolare il Quadrato appare quasi privo di stelle di fondo. Il periodo più propizio per la sua osservazione nel cielo serale ricade nei mesi compresi fra luglio e gennaio; questo rende la costellazione una delle più classiche e riconoscibili figure del cielo delle notti autunnali, quando Pegaso si presenta alta nel cielo assieme a Cassiopea. Confina a nord con : Lucertola, Andromeda; a est con : Andromeda, Pesci; a sud con : Pesci, Acquario; a ovest con : Cavallino, Delfino, Volpetta, Cigno.
MITOLOGIA
Nella mitologia classica, Pegaso rappresenta il mitico cavallo alato. Il nome significa sorgente: infatti il mitico cavallo alato nacque in occidente dalla fonte dell'oceano. La sua nascita accadde subito dopo che Perseo uccise una delle tre sorelle Gorgoni, Medusa; l'eroe salì in sella al cavallo e corse verso l'Oriente. Durante il viaggio del ritorno a casa vide la bellissima Andromeda incatenata e offerta in sacrificio ad un mostro marino identificato con la costellazione della Balena, mandato da Poseidone per punire Cassiopea. Infatti la bellissima madre di Andromeda e moglie di Cefeo si vantava di essere più bella di tutte le Nereidi (figlie proprio del dio Poseidone) scatenando appunto la sua ira. Perseo salvò la fanciulla uccidendo il mostro e la portò con sé. Pegaso poi fu affidato a Bellerofonte che lo domò e lo cavalcò compiendo mille e mille imprese. Infine dopo la morte di Bellerofonte il cavallo salì in cielo a servire gli dei e fu posto come costellazione.
STELLE PRINCIPALI
Stella Nome Spettro Magnitudine Distanza A.L.
Epsilon Pegasi Enif K2 2,38 672
Beta - Scheat M2 2,44 199
Alfa - Markab B9,5 2,49 140
Gamma - Algenib B2 2,83 333
Eta - Matar G2 2,93 215
Zeta - Homam B8,5 3,41 208
Mu - Sadalbari M2 3,51 117
Theta - Baham A2 3,52 97
Iota - - F5 3,77 38
Lambda - Sadalpheretz G8 3,97 395
1 - - K1 4,08 154
Kappa - Jih F5 4,14 115
Xi - - F7 4,20 53
9 - - G5 4,34 901
STELLE DOPPIE
Stella A Magnitudine B Separ. Sec d'arco ( " ) Colori
1 Pegasi 4,08 9,0 36,2 arancio – arancio
57 - 5,12 10,6 32,9 rosso – blu
HD 219139 - 5,82 9,7 33,3 giallo - giallo
OGGETTI PROFONDO CIELO
Dimensioni
Oggetto Tipo Magnitudine Primi d'arco ( ' ) Dist. A.L. Nome
M 15 Ammasso Globulare 6,2 18,0 33600
NGC 7331 Galassia 9,7 10,5 x 3,7 45000000