ORSA MAGGIORE – URSAE MAJORIS – UMA
L'Orsa Maggiore è una costellazione tipica dei cieli boreali; le sue sette stelle più luminose, raggruppate nel famoso asterismo del Grande Carro, sono visibili per tutto l'anno nell'emisfero nord, e non tramontano mai, rendendo questa , una costellazione circumpolare; la stagione però dove la si osserva nel suo disegno migliore è la primavera, quando il trapezio e la coda sono posizionati in modo facilmente riconoscibile da tutti. Il riferimento all'asterismo come un orso (le quattro stelle orientali) inseguito da tre cacciatori (le tre di coda) è probabilmente il più antico mito a cui l'umanità faccia ancora riferimento. In altre parti del mondo vengono usati nomi diversi, in Nord America è il Grande mestolo, nel Regno Unito è l'Aratro, Septem triones, cioè i sette buoi, è invece il termine con cui gli antichi Romani definivano le sette stelle dell'Orsa Maggiore, descrivendone il loro lento movimento attorno alla stella polare. Da qui l'origine del termine settentrione, cioè nord. Le stelle del Grande Carro sono chiamate, in ordine da est ad ovest, Dubhe, Merak, Phecda, Megrez, Alioth, Mizar e Alkaid e sono state assegnate loro le lettere greche da α ad η, nello stesso ordine. Mizar ha una stella compagna chiamata Alcor, appena visibile ad occhio nudo, che è un tradizionale test della vista. Entrambe le stelle sono in realtà doppie, e sono state, rispettivamente, la prima binaria visuale e la prima binaria spettroscopica scoperte. La Stella Polare può essere trovata disegnando una linea tra Dubhe e Merak, all'estremo del Gran Carro, e prolungandola di cinque volte. Altre stelle come Arturo, la stella principale della costellazione di Bootes e Spica, la stella principale della costellazione della Vergine, possono essere trovate prolungando invece il lato lungo. Nel 1869, Richard. A. Proctor notò che, eccetto per Dubhe e Alkaid, le stelle del Gran Carro hanno tutte lo stesso moto proprio, che le porta verso un punto comune del Sagittario. Questo gruppo, noto ora come Associazione dell'Orsa Maggiore, del quale sono stati identificati alcuni altri membri, formava in passato un ammasso aperto. Da allora le stelle dell'ammasso si sono disperse in una regione di circa 30 per 18 anni luce, posta a circa 75 anni luce di distanza, che è quindi il più vicino oggetto simile ad un ammasso. Altre 100 stelle circa, inclusa Sirio, formano una "corrente" che ha lo stesso moto proprio, ma la loro relazione con l'ex-ammasso non è chiara. Il nostro Sistema Solare si trova sul bordo esterno di questa corrente, ma non ne fa parte, avendo un'età 40 volte superiore. Confina a nord con : Giraffa, Drago; a est con : Drago, Bootes; a sud con : Bootes, Cani da Caccia, Chioma di berenice, Leone, Leone Minore, Lince; a ovest con : Lince, Giraffa.
MITOLOGIA
Nella mitologia classica, una delle compagne di Artemide, Callisto, perse la sua verginità con Zeus, che si era avvicinato sotto le spoglie della stessa Artemide. Arrabbiata, Hera la trasformò in un orso. Il figlio di Callisto, Arcas, quasi uccise la madre mentre stava cacciando, ma Zeus e Artemide lo fermarono e posero entrambi in cielo, come l'Orsa Maggiore e l'Orsa Minore. Hera non era contenta del fatto che fossero stati assunti in cielo, e perciò chiese aiuto a Teti. Questa, una dea marina, rivolse alle costellazioni una maledizione perché esse fossero costrette a girare per sempre in tondo nel cielo, e a non riposarsi mai sotto l'orizzonte, spiegando così il fatto che queste costellazioni sono circumpolari.
STELLE PRINCIPALI
Stella Nome Spettro Magnitudine Distanza A.L.
Epsilon Ursae Majoris Alioth A0 1,76 81
Alfa - Dubhe F7 1,81 124
Eta - Alkaid B3 1,85 101
Zeta - Mizar A2 2,23 78
Beta - Merak A1 2,34 79
Gamma - Phekda A0 2,41 84
Psi - Ta Tsun K1 3,00 147
Mu - Tania Australis M0 3,06 249
Iota - Talitha Borealis A7 3,12 48
Theta - Al Haud F6 3,17 44
Delta - Megrez A3 3,32 81
Omicron - Muscida G4 3,35 184
Lambda - Tania Borealis A2 3,45 184
Kappa - Talitha Australis A1 3,57 423
23 - - F0 3,65 75
Chi - Alkafzah K0 3,69 196
Upsilon - - F0 3,78 115
STELLE DOPPIE
Stella A Magnitudine B Separ. Sec d'arco ( " ) Colori
Iota Ursae Majoris 3,12 10,0 2,0 bianco – rosso
Sigma 2 - 4,8 8,3 4,0 giallo – giallo
Xi - 3,79 4,41 2,9 giallo – giallo
Zeta - 2,23 3,95 14,4 bianco - bianco
OGGETTI PROFONDO CIELO
Dimensioni
Oggetto Tipo Magnitudine Primi d'arco ( ' ) Dist. A.L. Nome
NGC 2768 Galassia 9,2 7,1 x 3,8 63000000
NGC 2841 - 10,0 8,1 x 3,5 47600000
M 81 - 6,8 26,0 x 14,0 11740000 Bode
M 82 - 9,3 11,2 x 4,3 11500000 Sigaro
NGC 3184 - 9,6 6,9 x 6,8 25000000
M 108 - 10,0 8,3 x 2,5 45000000
M 97 Nebulosa Planetaria 9,9 3,4 x 3,3 2600 Gufo
NGC 3953 Galassia 9,8 6,9 x 3,6 69000000
M 109 - 9,8 7,6 x 4,9 55000000
M 101 - 8,3 28,8 x 26,9 19000000 Girandola