ORSA MINORE – URSAE MINORIS – UMI

L'Orsa Minore è una costellazione del cielo settentrionale. È una delle 88 costellazioni moderne, ma era già tra le 48 costellazioni elencate da Tolomeo. È particolarmente nota perché al suo interno si trova il polo nord celeste, anche se la sua posizione è soggetta ad un continuo, lento spostamento a causa della precessione dell'asse di rotazione terrestre. L'Orsa Minore è individuabile con facilità, sia perché le sue stelle più brillanti sono di seconda magnitudine, sia perché, una volta individuato il Grande Carro, si può raggiungere la Stella Polare, la stella più luminosa dell'Orsa Minore, utilizzando le due stelle più occidentali dell'asterismo dello stesso Grande Carro (vedi immagine). Dall'emisfero boreale è una costellazione circumpolare, ossia non tramonta mai, restando visibile in ogni periodo dell'anno; la sua forma comunque, molto simile a quella dell'Orsa Maggiore, è più riconoscibile nella stagione primaverile. La stella all'estremo del Piccolo Carro è la Stella Polare, che si trova in posizione quasi coincidente col polo nord celeste. Le sue stelle possono essere anche utilizzate come scala per determinare la magnitudine limite di una notte: due stelle sono infatti di seconda magnitudine, una è di terza, tre di quarta e una di quinta; quando le stelle della costellazione sono tutte visibili, il cielo può definirsi in condizioni molto buone per l'osservazione. Confina a nord con : Cefeo; a est con : Drago; a sud con : Drago; a ovest con : Drago, Giraffa.

 

 

MITOLOGIA

Nella mitologia classica, una delle compagne di Artemide, Callisto, perse la sua verginità con Zeus, che si era avvicinato sotto le spoglie della stessa Artemide. Arrabbiata, Hera la trasformò in un orso. Il figlio di Callisto, Arcas, quasi uccise la madre mentre stava cacciando, ma Zeus e Artemide lo fermarono e posero entrambi in cielo, come l'Orsa Maggiore e l'Orsa Minore. Hera non era contenta del fatto che fossero stati assunti in cielo, e perciò chiese aiuto a Teti. Questa, una dea marina, rivolse alle costellazioni una maledizione perché esse fossero costrette a girare per sempre in tondo nel cielo, e a non riposarsi mai sotto l'orizzonte, spiegando così il fatto che queste costellazioni sono circumpolari.

 

 

 

STELLE PRINCIPALI

     Stella                         Nome               Spettro        Magnitudine        Distanza A.L.

 

Alfa Ursae Minoris       Polare                    F7                  1,97                      431

Beta             -                Kochab                  K4                  2,07                      126

Gamma        -               Pherkad                 A3                 3,00                       480

Epsilon         -              Urodelus                 G5                 4,21                       346

Zeta              -               Alifa                        A3                 4,29                       376

Delta             -              Yildun                      A1                 4,35                       183

Eta                -             Alasco                     F5                  4,95                         97

 

STELLE  DOPPIE

       Stella                       A   Magnitudine  B         Separ. Sec d'arco ( " )            Colori

  Alfa     Ursae Minoris   1,97                      9,0                     18,4                    giallo – giallo