Dopo aver compiuto un viaggio di oltre 3 anni nello spazio profondo, la sonda giapponese Hayabusa2 ha raggiunto Ryugu, un asteroide a 300 milioni di chilometri di distanza da noi, per raccogliere informazioni sulla nascita del Sistema Solare e sull'origine della vita. La sonda si trova attualmente in orbita attorno all'asteroide ad una distanza di circa 20 chilometri. "Abbiamo confermato l'arrivo di Hayabusa 2 presso Ryugu", rende noto l'agenzia spaziale giapponese. Si ritiene che l'asteroide contenga una quantità considerevole di materia organica e acqua, elementi base della vita, e gli scienziati progettano di riportare campioni presi sull'asteroide per cercare indizi sulla nascita della vita sulla Terra. Le sorprendenti immagini di Ryugu mostrano un oggetto particolare, dalla forma simile a una trottola o a un diamante, del diametro di circa 900 metri. La missione farà scendere lander sulla superficie di Ryugu nei prossimi mesi, per studiarne la composizione e per recuperare campioni da riportare sulla Terra, probabilmente nel tardo 2020. La sonda raccoglierà materiale vergine, rimasto al riparo da millenni di radiazioni, allo scopo di rispondere a questioni fondamentali sulla vita e sull'Universo.