Gli astronomi hanno individuato cloruro di sodio sulla superficie della luna di Giove Europa, uno dei luoghi del Sistema Solare in cui con maggiore probabilità potrebbe prosperare vita elementare, data la presenza di un vasto oceano sotto la crosta ghiacciata. La scoperta suggerisce che la distesa di acqua liquida salata sub-superficiale di Europa sia più simile del previsto agli oceani terrestri. Sin da quando la missione Galileo ha rivelato, negli anni '90, la possibilità della presenza di un oceano sotto la crosta ghiacciata di Europa, i ricercatori hanno considerato la luna di Giove uno dei luoghi più promettenti del Sistema Solare in cui individuare gli ingredienti necessari alla vita. Esistono evidenze che le acque salate risalgano dall'interno di Europa verso la superficie, attraverso spaccature nella crosta, che secondo gli scienziati sarebbero provocate da spostamento delle placche ghiacciate al di sopra di un oceano liquido. Studiando il materiale proveniente dalle viscere della luna, gli scienziati possono apprendere maggiori informazioni sull'abitabilità dell'oceano di Europa. Utilizzando il telescopio Hubble, Samantha Trumbo e i suoi colleghi del California Institute of Technology hanno studiato la superficie di Europa, individuando la presenza di cloruro di sodio, più noto come sale da cucina, lo stesso composto che rende salati gli oceani terrestri. La scoperta rafforza l'ipotesi della presenza di camini idrotermali nelle profondità oceaniche del satellite. La firma spettrale del cloruro di sodio è più evidente nei pressi delle cosiddette "regioni del caos", in cui sono presenti avvallamenti del terreno, superfici più scure o cupole derivanti da moti di sollevamento della superficie o forse solidificazione di acqua liquida fuoriuscita in superficie attraverso i ghiacci della crosta. Simili regioni si sono formate più recentemente rispetto al resto della superficie di Europa, e l'individuazione di sali nella zona rappresenta un'ulteriore conferma della possibile risalita di liquidi sottostanti. La Terra e, probabilmente, la luna di Saturno Encelado presentano oceani contenenti sali di cloruri, e camini idrotermali nelle profondità oceaniche. Pertanto, se anche Europa vanta un oceano sotterraneo ricco di cloruro di sodio, potrebbe ospitare sorgenti idrotermali in cui potrebbero prosperare forme elementari di vita extraterrestre.